Sembra che il primo luglio mi debba scandire il ritmo della vita.

Il primo luglio del 2000 entravo nella mia casa in San Siro, ero finalmente a Milano, città che ho sempre sognato quando mio padre mi ci portava al sabato a comprare un giocattolo.

Milano è una città difficile per chi viene da fuori, ma c'è tutto è innegabile, tutto passa da Milano e sono contento che sia la casa più bella d'Italia.

E' indubbio che mi sto assestando, la Vita ha iniziato a suonare la drum and bass.

Tempi più stretti, ma la possibilità di correre nuovamente a velocità sostenuta.

Credo che non sia un caso che in determinati cicli della mia cita ci siano lunghi periodi di pausa alternati a quelli di velocità pura.

Anche se devo notare che l'andamento è sempre in ascesa.

Mi reputo fino ad oggi molto fortunato, aspetto la paraBBola discendente sarà giusto che sia così.

TT sfila in passerella!

E' la mia prima sfilata, ed essendo nientepopòdimenoche all'Alcatraz, diciamo che l'emozione è alle stelle.

I fari si accendono, la musica inizia a pompare "terrona" (come dicono D&G) e arrivano i modelli.

Non c'è niente da fare, adoro il palcoscenico, adoro l'esibizione ostentata: adoro LO SHOW.

Ed eccola arrivare ultima tra gli ultimi, dopo un'ora di catwalk, ecco arrivare TT. emozione

è la notte del 6 luglio, quindi siamo al 7 luglio.

Solitario mi addentro nei boschi del Ticino per andare a Varallo, il motivo è presto detto: Claudia si è laureata con un 110 e Lode commovente.

La festa è quasi del tutto terminata, eppure eccole lì: giovanna, claudia, silvia e la pigna.

Belle, semplici, un tesoro inestimabile che mi fa sorridere ogni volta che lo guardo.

E per la teoria della velocità VITAle eccomi di nuovo in viaggio.

Questa volta cambio meta e vado per la 15ma volta a Londra, stavolta come STARZ e con delle stars: ci sono i Londoneers.

Londra è una specie di città mantra, mi serve per ancorare i pensieri, per chiarirmeli, per aprire nuove porte che solo fino a ieri vedevo solo nel particolare.

Chi mi conosce sa che quando vado a Londra cerco il meglio per me in qualsiasi interesse che mi distingue.

Divento un berserker dello shopping quando il mio cervello viene stimolato.

Questa volta nopn è andata così, per questo ho vissuto la città come una star, forse è come una specie di Greatest Hits dei miei viaggi a Londra: tocco tutte le zone senza approfondire l'argomento, tipico delle raccolte discografiche.

My best trips in London vol.1

E' bello ritornare nei luoghi di quando ero pischello, di quando curioso e stupito facevo sempre le stesse strade, quando per andare da oxford street a piccadilly circus prendevo l'UNDERGROUND (1km a piedi), non conoscevo nulla, eppure tutto l'insieme mi meravigliava.

Ora guàdo la città come se fosse la mia vasca da bagno, eppure trovo sempre una viuzza un particolare che mi richiama a se facendomi scoprire quanto muta il manto di Londra.
Vedi la zona di liverpool station, con la sua pigna, i mercatini e i locali + cool...

... a proposito di musica, mi han detto che l'altro ieri c'era Kruder e AFX Twin che suonavano a Londra, ci sei stato?
... ... ... ... gelo ... ... ... e se ti dicessi di no?

Azernak, solo ora mi rendo conto di quello che è accaduto a mio padre.

Forse in questi giorni ho abusato degli effetti del loto, ma non so piu' cosa fare, o meglio so' che voglio stare da sola, forse abbandonarmi e lasciare che il mio dolore faccia il resto.

Ora mi sembra tutto una follia andare da quel bastardo, e' riuscito a piegarmi e io non so se voglio rialzarmi di nuovo.

Forse è meglio che anche voi proseguiate su un'altra strada, oramai questi luoghi ci hanno rinnegato.

Salutami tutti quanti.

Melisiana

Ci sono, ci sono è solo che devo mettere tutte le cose in ordine!

Sai sto preparando addirittura un acquario, quello di quando ero piccolo!
Pensa ha almeno 20 anni eppure funziona, per la verità ho "aggiornato" qualcosa, ma a settembre inizierò a metere le prime piantine e poi finalmente i pesci.
S sono talmente preoccupato di non riuscire nell'impresa che magari mi faccio u acquario zen: vasca trasparente piena d'acqua, sabbia sul fondo e basta. OOOHHHMMMMMMmblub blub blub blub

Ma scusa e del fato che vuoi ricominciare a dipingere le miniature dopo quela sonora batosta del novembre 2002?
Te ne parlo la prossima volta.

E se bastasse guardare gli occhi di una persona per capirne il carattere?
Il suo corpo per riuscire a vedere le sue abitudini?

Che tipo sei, cosa fai solitamente, come la pensi, sono tutte cose che ti porti dietro con tutto il tuo corpo.

E se questo fosse possibile, cioè leggere la carta d'identità dell'animo altrui?

A me capita spesso: preveggenza o pregiudizio?

Fa talmente così caldo che le zanzare hanno smesso di pungermi, ma si riproducono direttamente nelle mie goccie di sudore. BLEAH!

E' appena uscitoil numero uno in edicola e pare che abbia suscitato grande interesse, anche perchè è dai tempi di Splatter che in edicola non esce qlcsa di così crudo.

Ovviamente questo manga segue una tendenza diversa dal famoso fumetto italiano, è più incentrato sui film thriller/psicologici, lasciandosi alle spale la censura, ma trovando un certo senso di bellezza nella morte delle vittime, una specie di body art estrema.

Quindi sangue non tropppo gratuito, ma motivato da mentalità deviate dei serial killer, un esempio?
Prova a far crescere un fiore nella materia grigia del cervello come se la testa fosse una specie di vaso di carne...

per gli estimatori del dottor lecter.

Una piccola fiaba grottesca, quelle del genere Hansel e Gretel dove ci si immaginava i bambini all'ingrasso che poi bruciavano la strega nel forno.

Questo è la sensazione che si prova a leggere Coraline, il penultimo libro di Neil Gaiman.

E' una storia da raccontare ai bambini, anche se l'ambientazione è un incubo che riesce a trasmettere una sensazione claustrofobica.

I personaggi sono i classici delle fiabe (il gatto, i topi, la strega) ma sono assolutamente reinventati in chiave moderna, un po' come in Delicatessen.