Questo è un bel sabato, uno di quei sabati che non credevi di passare più, mano nella mano, semplice, intenso e controverso.

Peccato che le cose belle non durano mai molto.

Se c'è una piccola cosa che mi da soddisfazione è l'andare in taxi.

Quando frequentavo l'ambiente pubblicitario era comune farci un giro, impazzivo quando capitavo su una multipla(non per la forma): spaziosa, luce soft, ti ci potevi sdraiare, era come un mini salotto mobile.

L'altra sera pioveva e non ero nel mood giusto, cercavo inutilmente di compensare la malinconia con trovate che non portavano a risultati, poi la svolta: vado a fare un giro in taxi.

Sorpreso: è una donna sui 40anni al volante.
Mi scrollo la pioggia di dosso.
Dove andiamo?
Mi porti a Linate, ho voglia di Notte.
Non corra troppo, non ho fretta, devo togliermi la strana sensazione che ho addosso.
Continua a piovere, strano questo temporale, non trova?
Già, ma non sono in vena di molte parole.
Mi scusi, era solo per parlare
Mi scusi lei è che piove anche sul mio viso.
...vedo... tutto ok?
No, purtroppo.

Arriviamo all'aereoporto.

Siamo arrivati sono 24eur...
Mi riporta a casa per favore, accetta le mie lacrime per pagare la corsa?

Per dare un'idea del mio stato di single girovago, oggi ho scoperto che sono riuscito a far scadere 2 buste di 4 salti in padella e un barattolo di ananas sciroppate... credo che me le avessero regalate degli gnomi koreani ai tempi dei mondiali del 2002.

4 anni fa glielo invidiai a edo quando stava a boston: il più comodo e maneggevole portatile che avessi mai visto.

La fabbrica colorata me ne ha fatto dono e io mi sento come un ragazzino che ha ricevuto il regalo perfetto.

Un vero portatile che non ha pretese da notebook di ultima generazione, vecchio si direbbe ma quello che mi interessa è la sua portabilità: sta nello zaino e pesa come un libro da 500 pagine, hardisk da 20gb e il processore fa girare tutto quello che mi serve.

Che dire Il Notebook per eccellenza e con 300 euro te lo compri su ebay ...uppss questa è una marketta per ringraziare del regalo...

"Da solo riesco a muovermi meglio" direbbe Dago e così ho preso d'esempio, come un tempo.

Tutto tranquillo e perfetto infatti, arrivo subito dalla mia piccola Pigna in un locale theLast.

Popolato da super impiegati della City il mio arrivo è dopo le 11PM, ovvero tutti ubriachi e mi becco pure uno spogliarello maschile integrale ...welcome to London.

A pranzo vago con una meta non troppo chiara, vorrei mangiare una porcheria ma non so bene cosa.
Mi si para davanti il Tai buffet 41 Lexington street in Soho All you can eat 5£

Ottimo, decisamente il miglior buffet che potessi provare, grande varietà, 10 volte meglio degli aperitivi milanesi e sopratutto i gestori sono simpatici.

Mi scofáno tre tornate di: pollo curry e patate, riso basmati, involtini primavera, ravioli al vapore, funghi e zucchine, gamberoni, patate all'evidenziatore rosso, spaghetti di riso, tofu alla piastra, cipolla, insalata, verdure bollite, soia, cocacola, glassofwaterplease e una botta alla cameriera vestita cinese, ecchecazzo!

Qualche tempo fa scrivevo del sito zoltar.com che vendeva abbigliamento e accessori con l logo Zoltar the Magnificient.

Ora questo marchio pare scomparso, o meglio i due soci hanno litigato per i diritti(ettepareva) ed è difficile reperire le rimanenze, ma oggi sono sufficientemente determinato e incazzato a scovare anche uno sticker con quel nome.

Mi attraverso tutta soho e covent con il miraggio di un negozio che "forse" potrebbe avere qualcosa; macchè, mi rimbalza in un'altro, ma anche qui, mi estraggono la carta delle probabilità e mi dicono:" try American Classics shop"
Ultimo tentativo, i due proprietari, gay sui 50 anni al solo nominare zoltar mi rispondono con un gaio Suuuuure.

Mi mostrano quanto rimasto, ma la vedo già, la mia T-Shirt, verde/bianca come zoltar.it.

Non la indosso, pago i miei 20pound e piango come una checca in mezzo alla strada. THOUGHER THAN SPANDEX

Stamattina è successo qualcosa di inconsueto: il mo anello che comprai 2 anni fa a Camden Town non è al suo dito e mi accorgo troppo tardi di averlo dimenticato a casapigny.
E un segno mi dico.

CamdenTown la conosco a memoria, ogni anno cambia leggermente, ma è un camaleonte che facilmente si adatta all'esterno.
La zona è anche il termometro di quello che sarà, ma quest'anno ho visto troppi vestiti made in china avendo l'impressione che il mercato non è più un punto di riferimento come lo era qualche anno fa.

E proprio vicino a dove acquistai il mio anello, trovo una ragazza che ne vende alcuni strani, d'acciaio satinato con decorazioni lucide e removibili.

Lo vedo, sembra l'anello di protezione dal fuoco di zoltar.
20pound e che l'incantesimo possa proteggermi.

Domenica mattina con una pigna canterina che sta scrivendo con i piedi prensili la lista degli invitati al suo prossimo matrimonio, è sempre bello stare in questa casa anche con il quadro del pittore koreano Phong che ti guarda tutta la notte ;)

Ultima visita ai mercatini, non poteva mancare un affolatissimo spitafield che non mi ha regalato troppe emozioni, al contrario di quello di bricklane che mi ha affascinato per la gioiosa atmosfera un po' da festa dell'unitashintoista.

Oggi fanno il barbeque all'aperto, gente in coda per servirsi di questi kingsizeburger.
Ne prendo 2 di seguito innaffiandoli di senape, ketchup, maionese e salsa bbq: un morso, uno schizzo color autunno.

2 settimane fa Giovanna mi diede la notizia shock: il 29 giugno c'è Neil Gaiman a bologna.

Non basterebbe un mese intero di zoltar.it per descrivere l'amore che provo per tutte le cose che ha creato, in questi giorni sto rileggendo tutto il ciclo di Sandman e questa seconda lettura tutto appare magico.

Con assoluta determinazione prendo il treno delle 15 Milano>Bologna e alle 18.30 Neil mi appare come l'ultimo personaggio di tutti i suoi racconti: il creatore.
E' come me lo immaginavo, calmo, un sognatore, ma realista.

Vuole presentare il film Mirrormask dell'amico Dave McKean di cui ha scritto la sceneggiatura.
I trailer lasciano Giovanna e me senza fiato: sono i disegni di McKean che si muovono e Gaiman li ha dato il pensiero.
Non so se era l'atmosfera, ma a vedere quel poco, mi è sembrato di scorgere qualcosa che va al di là del presente: il film del futuro.

Sempre con un occhio attento alla sua figlia nonchè piccola musa Neil mi ha trasmesso tutto quelo che sto cercando di raggiungere da tempo: la serenità.
Grazie Neil, oggi ho fatto un grande passo verso quella direzione.

MIRRORMASK