Noi stavamo in un granaio, arriva un ragazzino con la sua scatola
da lustrascarpe, entra e dice "Io lucidare prego lucidare..."
Io ho detto no ma quello continuava a chiedere e John ha detto di
si, io sono andato a prendere un paio di birre, in quella scatola
c'era l' esplosivo e quando lui l' ha aperta il suo corpo è
volato in aria in tanti pezzi, era steso li e urlava come una bestia,
io avevo i pezzi della sua carne maciullata addosso e ho dovuto
togliermeli da solo, avevo i pezzi di carne del mio amico addosso,
il sangue e tutto il resto, cerco di rimetterlo insieme ma le sue
budella mi scappano sempre fuori, e nessuno mi aiuta, non c'era
nessuno e lui parlava "voglio andare a casa, voglio tornare
a casa", e continuava a ripeterlo "voglio andare a casa
Johny, voglio guidare, andare sulla Chevrolet", e io non riesco
neanche a trovare le sue gambe..., non posso dimenticarlo, e sono
passati sette anni, e mi succede tutti i giorni, certe volte mi
sveglio e non so neanche dove mi trovo, non parlo con nessuno, a
volte per giorni, settimane, ma com'è possibile... ma com'è
possibile... non posso dimenticare... non posso... che devo fare...
che cosa devo fare"
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