Ci sarebbe molto da raccontare su queste vacanze per il capodanno del 2007, ma non ho molta voglia di scrivere e quindi mi limiterò a parlare dei dettagli.
Un viaggio sulle orme dell'estate 2005, quando per la prima volta partii neo fidanzato con artemisia alla volta della Provenza con destinazione Barcellona.

Ok, l'abbiamo scelto perchè lo consigliava la lonely planet, il newyork times e perché era a 27metri dall'albergo: ecco La Gueule du Loup
Piccolo ristorantino nel centro di Arles dove si può assaggiare della raffinata cucina provenzale.

Faccio un appunto: sta ricercatezza dei piatti francesi m'ha rotto il cazzo.

Buoni gli antipasti: capesante con polvere di cacao o patè e marmellata provenzale
Bene se non ci fossero le foto il secondo me lo sono dimenticato grazie al buon vino di Arles che mi ha rimbambito completamente; bè comunque la carne di toro era ottima e la cremebrulè aveva un retrogusto di erbeprovenzali un po' stucchevole.

Guidato da Bacco e Venere la notte l'ho passata nell'arena di Arles improvvisando una corrida, ovviamente facevo il toro...olè!

Vince quest'anno il premio Locale fusion ma senza pretese: UDON

Ottimo dall'arredamento al merchandise ma sopratutto gli spaghettoni giapponesi in varie forme ramen, udon e soba.

Inoltre mi sono commosso all'Okonomiyaki che non mangiavo da anni!

Meraviglioso anche il sito !

Trovare di notte l'Häagen-Dazs pralinato al distributore di benzina.

Barcellona ha messo la freccia.
Devo ammetterlo a denti stretti ma Barcellona supera Milano di gran lunga.
diventerebbe a tutti gli effetti la città più vivibile di tutta europa, ha delle potenzialità che la renderebbero città perfetta.
Un cantiere a cielo aperto, stradoni, linee metropolitane, piazze gigantesche quartieri completamente nuovi.
Ecco cosa mi viene in mente pensando a questa città: NUOVO

Mi dispiace, ma Milano sembra colpita dalla sindrome del frenoamano e non vedo novità all'orizzonte.

Démas 'na disciùlada osti!

Sono ciccione.

Torniamo a oggi.

Mi rendo conto di non riuscire a lasciare traccia dei miei giorni su zoltar.it, un po' mi spiace e un po' mi rendo conto che il calo sia fisiologico.

Non è che non mi va più di raccontare i momenti della mia vita solo che ho la testa altrove, probabilmente dopo quello che mi è successo ho voglia solamente di fuggire dalla realtà e con la fantasia del gioco.

Oggi ero così preso dalla storia che sto scrivendo che mi sono accorto di essermi dimenticato di scendere dalla metro.

Forse quando arriverò al capolinea mi sveglierò.

E' una scelta importante, ma lo devo fare per continuare nuovamente a mangiare quello che voglio.
Il giorno prima della befana ho sentito lo stomaco che faceva CRAAAKK!

Ho mangiato cose molto buone come lo splendido pranzo di Natale al Melorosso o i sabati passati sui colli bolognesi da Lambertini, ma adesso per riassaporare tutto questo bisogna mettersi a DIETA.

Dottoressa Tirone liberami dal male e non indurmi in tentazioni.
AHMen.

La Hunziker sarà la protagonista del musical Cabaret.

Appresa la notizia Liza Minelli ha ripreso a bere.

Premetto questo post mi è stato imposto dalla distinta concorrenza.

Appena iniziato il periodo "dimagrante" mi sono buttato sulle tisane.

Mi dicono che il concetto di Tisana lo comprende un 1 uomo su 100, ma io trovo normale bermi qualcosa di piacevole come i frutti rossi, o l'arancia°cannella°pepe o il BlackChai...
Certo non è incoraggiante trovarsi davanti al bancone delle tisane dove trovi dei nomi che non userebbe nemmeno un Hare Krishna: BENESSERE, GIOIA DI VIVERE, FELICITÀ... seee BONANOTTE

Oggi ho fatto fuori 20 euro a NaturaSì in infusi, non ho saputo resistere all'Infuso del Bosco Magico, che ha un profumo come di...marijuana... oddio vedo i draghi!

Può una canzone renderti felice per giorni interi? Sì

Ritornando col pensiero al concerto di Capossela c'è stata la canzone L'Uomo Vivo (inno al Gioia) che è stata la più folcloristica.

Festeggiata il giorno di Pasqua gli abitanti di Scicli portano in giro per le strade il Cristo, conosciuto come il Gioia.

Scanzonatissima musica con la banda di paese racconta di Gesù che ancora un po' confuso dalla resurrezione viene portato in trionfo dalla gente e a mangiare con loro.

L'immagine è così divertente e naturale che me la immagino da un po' di giorni regalandomi GIO-GIO-IA!

Annuncio a favore della distinta concorrenza:

" Donne! Da oggi si potranno ammirare le strabilianti brevi di Donna artemisia sul blog più femminilpestifero di tutta la rete!
Non perdetevi la settimana su GRAZIA!
Hey tu!
Sì proprio tu con le dita nel naso!
Smettila di frugare e corri a leggere GRAZIA o Donnartemisia ti taglia le falangi! "

Un sabato a Bologna molto speciale una combriccola di amici viene a passare il weekend a casartemisia.

Dopo un inizio interrogativo alla Villa delle Rose, prendiamo Benedetta, GuidoN, Ale e Cristiano per la gola, portandoli dalla più spietata delle trattorie: Lambertini a Pian di Macina.

A nulla è valsa la frase:"...per il secondo vediamo... possiamo ordinarlo dopo?"
Antipasti e crescentine, tortellini, fiorentina gigante, mascarpone, caffè e ammazzacaffè.

Stremati ma garruli passiamo il resto della notte tra tisane, massimi sistemi televisivi e allegria.

Una bella giornata di sole, una torta alla mostarda bolognese, GuidoN che rimugina nel letto stuzzicato da Benedetta Ale che si aggira alla ricerca d'ooorzo. Una bella colazione domenicale.

Fiera dell'arte che ci ha lasciato con tanti punti interrogativi e 16€ in meno nelle tasche.

BurgerKing prima della partenza che si rivela l'incontrastato dominatore dell'intera giornata assaltando qualsiasi altro cibo gli si venga proposto dopo.

Cena di compleanno.inaugurazione.premaman in Pta Venezia.Risotto al nero di seppia.3 fantastiche torte al cioccolato.

Tra la fiorentina e il mascarpone di Lambertini discutevo con GuidoN delle conoscenze del passato: grandi amici che che per uno strano rapporto con la vita si sono persi in se stessi.

Persone che da dieci/quindici anni si sono premurate a salvaguardare la propria vita ripetendo lo stesso giorno tutti i giorni.
Un loop quotidiano caratterizzato dalle stesse azioni del giorno precedente donando quel senso di sicurezza, di tranquillità salvaguardata da regole così ferree da farli diventare sordi a qualsiasi cambiamento.

Ma la ruota si usura, è la Vita stessa, ma queste persone sono così ligie al ripetersi che l'imprevisto comporta dolore, oblio e talvolta pazzia.

E' triste ricordarli come dei grandi amici e vederli oggi girare intorno al loro giorno.

Ricevere inaspettatamente nella casella postale dell'ufficio(sempre vuota) una cartolina nonsense che fa invidia a tutti i dirigenti della fabbrica colorata.
E per farne vanto, visto che siamo un po' bitchy, metterla in bella mostra sulla scrivania!

GRAZIE OLIViA! ;)