L’abbiamo scelto con cura, cercando qualsiasi riferimento incrociato con TripAdvisor; siamo al 15° piano e davanti a noi la skyline di di Tokyo.
Un intero gattacielo di mini appartamenti ultraccessoriati: cucina a gas, bagno con la stanza vasca + doccia giapponese, balcone, lavatriceasciugatrice, cassaforte, micronde, bollitore, tostapane, macchina per il riso, ferro da stiro e tazza del cesso con ciambella riscaldata e bidet incorporato a 3 atmosfere.
Arriviamo con la pioggia e fuori da Shinjuku, la stazione metropolitana più grande del mondo, Tokyo si svela.
Cammino velocemente tra i passanti a testa bassa per non prendere l’acqua in faccia, persone con il megafono urlano svendite epocali, un omino mi passa da sotto lo sguardo per spazzar via un pezzo di plastica, piove, musica e le luci intorno aumentano esponenzialmente raggiungendo una luminostià accecante.
sono divinità drogate questi giapponesi?
…o è il mio jet lag?
Scrivo da uno splendido appartamentino in Shinjuku, Tokyo.
Il viaggio con Alitalia è stato tranquillo anche se il servizio era basic, ma per 480€ è già tanto che non siamo atterrati a Maniiila.
Il senso di tranquillità dei giapponesi mi ha assalito all’arrivo a Narita(o sarà il jetlag?).
Inoltre è la GoldenWeek, come dire: la settimana di feragosto per i giapponesi, ma tanto Tokyo non chiude mai.